Uno studio ha cercato di indagare il contributo relativo di alcune credenze disadattive sul mantenimento dei sintomi nel DOC da relazione.
Disturbo Ossessivo Compulsivo: potrebbe servire una mano (di gomma)
La rubber hand illusion potrebbe essere un’efficace alternativa alla tipica esposizione con prevenzione della risposta nel disturbo ossessivo compulsivo
Disturbo Ossessivo-Compulsivo: Terapie Cognitivo-Comportamentale e Metacognitiva di gruppo a confronto
Sia la Terapia Cognitivo-Comportametale che quella Metacognitiva sembrano essere efficaci in un contesto di intervento di gruppo.
I meccanismi neurobiologici della Terapia Metacognitiva
La Terapia Metacognitiva ridurrebbe i sintomi in pazienti con Disturbo Ossessivo-Compulsivo, portando anche a dei cambiamenti neurobiologici
Deep Transcranial Magnetic Stimulation: nuovo trattamento per il Disturbo Ossessivo Compulsivo
Uno studio condotto dall’Università di Tel Aviv ha indagato gli effetti della deep Transcranial Magnetic Stimulation (dTMS) su persone con DOC.
Ortoressia nervosa: quali i fattori di rischio?
Ortoressia nervosa: l’Università di York ha effettuato una review sui fattori di rischio di questa patologia al confine tra disturbo alimentare e OCD
Disturbo ossessivo-compulsivo e ansia nei bambini: come distinguerli
Disturbo ossessivo-compulsivo e ansia nei bambini: uno studio ha cercato di capire quali indicatori ci consentono di distinguere un disturbo dall’altro
Disturbo Ossessivo Compulsivo: il trattamento Bergen di 4 giorni
Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC): un recente studio evidenzia buoni risultati del trattamento di Bergen in 4 giorni, anche a distanza di 4 anni.
Tecnologia e DOC: una nuova applicazione per ridurre le compulsioni
Una nuova App permette di trattare le compulsioni riguardanti il lavarsi le mani e la paura di contaminazione in pazienti con Disturbo Ossessivo Compulsivo
Differenze cerebrali nei bambini con sintomi ossessivo compulsivi subclinici
Uno studio ha dimostrato che i bambini con sintomi ossessivo compulsivi presenterebbero differenze anatomiche a livello cerebrale.