L’uso problematico di Internet è un fenomeno in rapido aumento, che può impattare gli ambiti lavorativi, sociali, familiari e relazionali
Una panoramica sull’uso problematico di Internet e le sue conseguenze
Coloro che soffrono di un uso problematico di Internet, tenderebbero ad ignorare le responsabilità lavorative e domestiche e a trascurare parenti e amici
La mindfulness come strumento per regolare l’uso problematico degli smartphone
La possibilità di intervenire sui comportamenti di dipendenza sembra suggerire la mindfulness come valido strumento per l’uso problematico dello smartphone
Ghosting: motivazioni, conseguenze e strategie di coping
Uno studio ha esplorato le ragioni, le conseguenze e i modi per affrontare il ghosting, e i predittori della valutazione di questa esperienza come dolorosa
La co-ruminazione come variabile che media la relazione tra utilizzo dei social network e sintomi internalizzanti negli adolescenti
Un maggiore utilizzo dei social network potrebbe influenzare la frequenza del comportamento co-ruminativo tra adolescenti
Predatory Journals: cosa sono e come riconoscerli
Molte riviste possono offrire dati attendibili, ma non tutti i giornali sono considerabili fonti sicure: tali testate sono definibili predatory journals
Suoni e vibrazioni fantasma: il ruolo della dipendenza da dispositivi mobili
La Phantom vibration syndrome è la percezione da parte della mente di una sensazione, come una notifica dello smartphone, in assenza di una base fisica
Tra disastri e violenze: l’influenza dei mass media sulla salute psicologica
L’esposizione ai disastri e alla violenza su larga scala attraverso i mass media sembra poter portare ad un aumento degli esiti psicologici negativi
Le critiche tramite messaggi di testo: un valido escamotage o un’arma a doppio taglio?
Le interazioni negative che avvengono attraverso SMS sono in grado di produrre lo stesso impatto di quelle ricevute faccia a faccia?
“L’ultimo episodio e poi smetto”: l’incremento del Binge Watching durante la pandemia da Covid-19.
Nell’attuale situazione pandemica, che comporta un decremento delle attività ludiche, alcuni autori hanno ipotizzato un aumento del binge watching