La Phantom vibration syndrome è la percezione da parte della mente di una sensazione, come una notifica dello smartphone, in assenza di una base fisica
Nomofobia: il sottile Confine tra Paura di stare senza Smartphone ed Uso Problematico del Dispositivo
La nomofobia consiste nella paura di rimanere senza il proprio telefono cellulare, e può colpire individui di sesso ed età differenti
Le critiche tramite messaggi di testo: un valido escamotage o un’arma a doppio taglio?
Le interazioni negative che avvengono attraverso SMS sono in grado di produrre lo stesso impatto di quelle ricevute faccia a faccia?
Sempre più vicini e più distanti
I dispositivi mobili sembra siano in grado di agevolare la comunicazione a distanza, inibendo però l’efficacia di una conversazione faccia a faccia.
Tinder: verso una dipendenza comportamentale?
Sebbene alcuni studi abbiano esaminato alcune variabili associate all’uso adattivo di Tinder, manca ancora una chiara comprensione del suo uso problematico
Il disturbo da uso di smartphone e il disturbo da uso di internet: quale associazione con il Big Five Model e l’I-PACE Model?
Diversi studi hanno esplorato le relazioni tra il disturbo da uso di smartphone e quello da uso di internet e i tratti di personalità
Dipendenza dallo smartphone e depressione negli adolescenti
La diffusione delle tecnologie, soprattutto tra gli adolescenti, porta a interrogarsi sulla relazione tra uso o dipendenza da smartphone e salute mentale.
Internet e cervello: l’influenza sulle nostre capacità cognitive
L’uso di Internet può avere effetti acuti e sostenuti a livello cerebrale e sulle nostre capacità cognitive di attenzione, memoria e interazione sociale.
Le relazioni al tempo degli smartphone
Smartphone e relazioni: quali bisogni relazionali ci sono dietro il nostro uso massiccio? Perchè sembra quasi che non possiamo più farne a meno?
Digital biomarker: si potrà prevedere l’umore con la tecnologia?
Digital biomarker: fioriscono gli studi ed i nuovi dispositivi che consentirebbero, in futuro, di prevedere anche l’andamento dell’umore. Quali i rischi?