L’anosognosia, cioè la mancata consapevolezza di malattia, e la metacognizione, cioè il monitoraggio e la regolazione dei processi cognitivi, sono correlate
L’arte della cura: possono musica e pittura ridurre la severità dei sintomi da dolore cronico, migliorando l’umore, la qualità di vita ed il benessere cognitivo in pazienti con Alzheimer?
Le terapie non farmacologiche sono un’interessante strategia di cura complementare per dolore e disturbi dell’umore nei pazienti con malattia di Alzheimer
Il ruolo del pensiero negativo ripetitivo nell’insorgenza del declino cognitivo
Il pensiero negativo ripetitivo, un processo costituito da rimuginio e ruminazione, potrebbe contribuire al rischio di declino cognitivo
Pensare di avere problemi di memoria predice l’Alzheimer?
Le terapie contro l’Alzheimer iniziano troppo tardi. Il declino cognitivo soggettivo potrebbe essere un indicatore del rischio di sviluppare la malattia.
Siamo vicini a trovare nuove terapie per rallentare il decorso dell’Alzheimer?
I ricercatori affermano che migliorare la trasmissione sinaptica sarà la chiave per risolvere la cognizione compromessa nella malattia di Alzheimer.
L’Alzheimer altera la capacità dell’intestino di assorbire il principio attivo di un farmaco
Alla luce dei risultati di nuovi studi, potrebbe essere necessario riesaminare la pratica di prescrivere alcuni farmaci ai pazienti con Alzheimer.
Alzheimer e deprivazione del sonno: non dormire aumenta la probabilità di sviluppare l’Azheimer?
Sono stati indagati gli effetti della deprivazione del sonno con particolare attenzione alle variazioni della proteina tau legata alla malattia di Alzheimer
Alzheimer e nuove conferme dell’impatto dell’inquinamento sulla salute
Alzheimer: uno studio tra Messico e USA evidenzia come un alto tasso di inquinamento atmosferico può aumantare il rischio di patologie neuroinfiammatorie
Cellule senescenti: scoperto il loro ruolo nello sviluppo delle malattie neurodegenerative
Un recente studio pubblicato su Nature accende i riflettori sulle cellule senescenti, ponendo nuovamente l’attenzione sulle possibili cause che concorrono allo sviluppo delle malattie neurodegenerative. L’accumulo in certe zone del cervello di queste c…
Olfatto e memoria: una connessione che potrebbe spiegare alcuni sintomi dell’Alzheimer
Numerose ricerche riportano tra i sintomi precoci della malattia di Alzheimer una perdita della memoria relativa agli odori. Tale deficit precede il declino cognitivo tipico del morbo e sembra correlato al grado di severità della malattia.