Lo scopo dello studio di Silverii e colleghi è stato valutare se le ballerine di danza classica presentano punteggi di psicopatologia alimentare più elevati
Che impatto ha l’attività fisica sulle emozioni dei bambini e degli adolescenti?
Li et al. (2022) hanno condotto una revisione sistematica con lo scopo di valutare gli effetti dell’attività fisica sulle emozioni di bambini e adolescenti
I disturbi dell’alimentazione, l’ansia, l’autostima e il perfezionismo nello sport
Le atlete sono più a rischio d’insorgenza di disturbi alimentari per la pressione ambientale ma il rischio rimane anche nella popolazione femminile generale
I contenuti fitspirational di Instagram e il rapporto con il proprio corpo
L’esposizione a contenuti di fitspiration impatta negativamente sulla soddisfazione per la forma fisica, l’umore e i sintomi legati ai disturbi alimentari
L’ autostima misurata in centimetri: la fitspiration e i suoi esiti psicologici su adolescenti e giovani adulti
La fitspiration sui social è associata alla promozione di corpi irrealistici, che sembrano promuovere l’esercizio fisico più per questioni di apparenza
I disturbi alimentari negli atleti di genere maschile
Esiste una serie di fattori che può influire sul rischio di sviluppo di disturbi alimentari nella popolazione maschile, che si accentuano tra gli atleti
L’ansia da competizione nello sport
L’ansia da competizione è composta da una parte cognitiva, con rimuginio e pensieri negativi, e una somatica, con segnali di attivazione corporea
Una panoramica sull’utilizzo di steroidi nel mondo del culturismo
Nel bodybuilding gli steroidi sono usati per la loro capacità di ridurre la fatica muscolare dell’allenamento ma presentano svariati effetti collaterali
La barca a vela migliora la qualità della vita dopo un cancro al seno
Uno studio ha indagato se un’esperienza in barca a vela potesse migliorare la qualità della vita nelle donne che hanno avuto un cancro al seno
Variazioni della concentrazione di testosterone e competitività in concomitanza delle fasi mestruali in atlete professioniste
Uno studio longitudinale ha indagato il legame tra il livello di testosterone salivare e la competitività in atlete agoniste e non agoniste